Via Dante 107, 15121 - Alessandria (AL)

Lun - Ven: 9:00 - 12:00 / 15:30 - 19:00

Disturbi uditivi e disturbi del sonno

La salute uditiva e la qualità del sonno sono due elementi fondamentali per il benessere generale dell’organismo e per vivere una vita serena: entrambi infatti influenzano la nostra quotidianità e il nostro umore, oltre che la salute. Anche se all’apparenza possono sembrare due elementi distinti, disturbi uditivi e disturbi del sonno si influenzano reciprocamente: diversi studi e sondaggi hanno infatti dimostrato come i problemi di udito possano influenzare negativamente la qualità del sonno, causando insonnia, difficoltà ad addormentarsi e una generale sensazione di stanchezza. Il 26% degli italiani intervistati da Euro Trak nel 2022 ritiene che esista una correlazione tra queste problematiche, una percezione che trova conferma anche in recenti ricerche scientifiche.

Dati e studi recenti sulla correlazione tra disturbi uditivi e disturbi del sonno

Gli studiosi hanno infatti notato che sia l’ipoacusia che l’acufene, quel fastidioso fischio o ronzio nelle orecchie, sono spesso accompagnati da disturbi del sonno, e che l’utilizzo regolare degli apparecchi acustici da parte di chi ha problemi di udito incide sull’influenza che questi fattori hanno l’un l’altro. I dati mostrano una differenza significativa nella qualità del riposo tra chi utilizza apparecchi acustici e chi non lo fa: il 56% degli ipoacusici che usano tali dispositivi si dichiara soddisfatto della propria qualità del sonno, rispetto al 45% di chi non li utilizza.

Tra gli studi, uno dei più importanti è quello dal titolo “Duration and Quality of Sleep and Risk of Self-reported Hearing Loss: The UK Biobank Study”, condotto dal dottor Humberto e dal suo team presso l’Universidad Autónoma de Madrid. Questo studio ha analizzato un ampio campione di oltre 230.000 partecipanti residenti nel Regno Unito di età compresa tra i 38 e i 72 anni che lamentavano apnee notturne, russare continuo e difficoltà ad addormentarsi. È emerso che una cattiva qualità del sonno era associata ad un rischio maggiore di sviluppare la perdita uditiva.

L’impatto dell’acufene sulla qualità del sonno

Tra le problematiche uditive, l’acufene ha un impatto particolarmente significativo sulla qualità del sonno. Il ronzio o fischio sembra intensificarsi spesso durante la notte, rendendo estremamente difficile addormentarsi. Per affrontare questo problema, ecco alcuni consigli o buone abitudini da poter adottare:

  • Andare a letto solo quando si avverte sonno, evitando di rimanere svegli a lungo a letto per non aumentare stress e nervosismo.
  • Utilizzare suoni bianchi o suoni della natura, che possono alleviare il fastidio dell’acufene e facilitare il sonno. Questi suoni rientrano spesso nella terapia di arricchimento sonoro utilizzata per gestire l’acufene.
  • Adottare uno stile di vita sano, limitando l’assunzione di alcol, tabacco e caffeina, soprattutto nel pomeriggio e alla sera.
  • Seguire una dieta equilibrata, ricca di nutrienti utili per il benessere generale.

Queste pratiche non solo aiutano a prevenire problemi di udito e disturbi del sonno, ma contribuiscono anche a migliorare la qualità della vita nel lungo termine.

La relazione tra disturbi uditivi e disturbi del sonno non deve essere sottovalutata. Le evidenze scientifiche e i dati raccolti confermano che la qualità del sonno è essenziale per la salute uditiva, e viceversa. Affrontare tempestivamente queste problematiche con strategie mirate e uno stile di vita sano può fare una grande differenza, migliorando sia il riposo notturno che il benessere generale.

Lascia un commento